Patrie galere
Il 15 luglio i risultati delle visite nelle carceri d’Italia delle associazioni A Buon Diritto, Antigone e Carta. Intanto il Comitato per la Bioetica chiede al governo interventi per la “prevenzione dei suicidi”
L’appuntamento è previsto il 15 luglio presso la sala stampa della Camera dei deputati. Per l’occasione le tre associazioni “A Buon Diritto”, “Antigone” e “Carta” renderanno pubblici i risultati dell’iniziativa “Le carceri sono fuorilegge”, realizzata attraverso una serie di visite negli istituti di pena più sovraffollati d’Italia. Lo scopo è quello di avviare azioni di carattere amministrativo e legale nei confronti della situazione carceraria.
Nel frattempo va registrata la presa di posizione del Comitato nazionale per la Bioetica (vedi www.governo.it) che nella seduta dello scorso 25 giugno ha approvato il parere dal titolo “Il suicidio in carcere Orientamenti bioetici”, nato da un gruppo di lavoro coordinato dalla prof. ssa Grazia Zuffa.
Il Comitato prende atto che “l’alto tasso di suicidi della popolazione carceraria (quasi 30 nei primi sei mesi del 2010 ndr.) è di gran lunga superiore a quello della popolazione generale”. Si tratta di “un problema di considerevole rilevanza etica e sociale aggravato dalle presenti condizioni di marcato sovraffollamento degli istituti e di elevato ricorso alla incarcerazione”, la cui recrudescenza nel corso del 2009 e nei primi mesi del 2010 “rende ancora più urgente richiamare su di esso l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica”.
Il documento sottoscritto raccomanda perciò alle autorità competenti di “predisporre un piano d’azione nazionale per la prevenzione dei suicidi in carcere, secondo le linee indicate dagli organismi europei”. In particolare il piano dovrebbe prevedere indirizzi per lo sviluppo di un sistema delle pene più aderente ai principi costituzionali, quali nuove normative per l’introduzione di pene principali non detentive e l’applicazione piena delle norme già esistenti che permettono alternative al carcere.