Iva Telefonica: il processo riprende il 27 aprile con Laurenti
Previsto l’esame di dieci testi nelle udienze del 27 e del 29 aprile
Dieci testi in due sole udienze. Riparte con questo programma ambizioso il processo per l’Iva telefonica davanti alla Prima Sezione penale del Tribunale di Roma. Nella giornata del 27 aprile, in particolare, è in programma l‘esame di: Fabrizio Soprano, Fabrizio Rubini, Maurizio Laurenti, Andrea Vecchione e Andrea De Dominicis.
La testimonianza attesa con più interesse è quella di Maurizio Laurenti, amico e collaboratore di Carlo Focarelli. Seguirà l’esame di Fabrizio Rubini, coinvolto nell’inchiesta perché, secondo l’accusa, fa capo a lui – conoscente di antica data dell’ex senatore Di Girolamo – un conto corrente e San Marino su cui furono accreditati da parte dell’organizzazione diversi milioni di euro provenienti da vari paradisi fiscali.
Sarà ascoltato anche Fabrizio Soprano, il poliziotto che, assieme al collega Mirko Pontelini, volgeva un secondo lavoro, come autista, portavalori e vigilante presso la galleria d’arte e la gioielleria che facevano capo a Gennaro Mokbel.
Infine, dovrebbero essere sentiti anche l’anatomopatologo Andrea Vecchione e Andrea De Dominicis, gioielliere, protagonista di alcuni viaggi ad Hong Kong ed in Belgio per svolgere perizie su pietre preziose acquistate dall’organizzazione.
La sfilata dei testi occuperà anche l’udienza di giovedì 29 aprile. In quell’occasione è prevista la testimonianza di Milena Migliozzi, Pietro Santini (maresciallo della Polizia valutaria), Isabella Sorgi (l’ex compagna del maggiore della Guardia di Finanza Luca Berriola), Paolo Casamenti e Sergio Placidi, entrambi ex poliziotti, pentiti, al centro di un’inchiesta per riciclaggio legata al commissariato Trastevere, arrestati nell’aprile del 2005, le cui deposizioni sono state prese in considerazione, si legge nella sentenza del Gip, per «meglio valutare la figura del Berriola».