Fattore Umano | Per un Natale meno recluso
Le mostre e i mercatini dei prodotti del carcere. Un lungo elenco di iniziative per collegare nei prossimi giorni il “mondo recluso” e il “mondo libero”
A Natale si sta in famiglia, tra cenoni, scambi di auguri e regali. Ma non è così per tutti. Per chi sconta un periodo di pena o aspetta da recluso di essere giudicato, il tempo si concentra in 60 minuti.
Un’ora dunque, cioè quanto “concesso” per il colloquio con i propri cari (massimo 3 persone alla volta) in un parlatorio gremito di gente, con magari dei bambini che cercano di scavalcare quel che li divide dal genitore, senza capire ancora il perché.
Per dilatare quei 60 minuti il Blog mette a disposizione una piccola guida di iniziative natalizie per riavvicinare il mondo “recluso” e quello “libero”. Mostre e mercatini di prodotti realizzati in carcere e iniziative volte ad aiutare le famiglie dei detenuti. Specie i bambini.
Clicca qui per scaricare la guida Per un Natale meno recluso.