Fastweb, in campo i periti della difesa
Depongono manager e docenti per la difesa di Contin. Giovedì il contributo del professor Aguiari, per l’ingegner Scaglia. Ieri è proseguito l’interrogatorio di Mokbel che riprenderà la prossima settimana
Anche l’udienza di ieri del processo sull’“Iva Telefonica” è stata dedicata all’interrogatorio di Gennaro Mokbel, uno dei personaggi chiave dell’inchiesta. Davanti al Collegio della Prima Sezione penale del Tribunale di Roma, presieduto da Giuseppe Mezzofiore, i PM Giovanni Bombardieri e Francesca Passaniti hanno incalzato l’imputato sulla base delle trascrizioni di alcune conversazioni telefoniche con Augusto Murri. Mokbel ha sostenuto che le richieste di denaro non erano legate ai business contestati, bensì a precedenti rapporti d’affari tra i due. L’interrogatorio, per ora, è finito qui. L’audizione di Mokbel proseguirà in un prossimo futuro, ma le prossime due udienze saranno dedicate all’audizione di alcuni testi chiamati dalle difese del manager Fastweb Roberto Contin e da quella dell’ingegner Silvio Scaglia.
Oggi tocca ai testi chiamati dall’avvocato Gildo Ursini, difensore di Roberto Contin. Aprirà la serie delle deposizioni l’attuale General Manager di Fastweb Alberto Calcagno. Seguirà il Responsabile della funzione Wholesale Ernesto Bonalumi. Chiuderà la giornata Maurizio Dallocchio, ordinario di finanza aziendale in Bocconi.
Giovedì 28, invece, toccherà al professore Roberto Aguiari, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese all’Università degli Studi Roma Tre chiamato a deporre dalla difesa dell’ingegner Silvio Scaglia. Si parlerà di nuovo del valore delle operazioni contestate nella valutazione del business di Fastweb.