Caso Fastweb: “Nessun danno d’immagine o irregolarità”
Presa di posizione dell’Ad di Swisscom, Carsten Schloter, sulla vicenda giudiziaria che vede coinvolta la società fondata da Silvio Scaglia
“La vicenda giudiziaria che ha coinvolto Fastweb non ha provocato danni di immagine”. Ma non solo: “Non abbiamo riscontrato nessuna irregolarità nella gestione interna”. Due affermazioni di non poco conto, visto che a rilasciarle è Carsten Schloter, presidente del cda dell’azienda e ad di Swisscom, in un’intervista pubblicata dal quotidiano svizzero Berner Zeitung. A conferma dunque, ove ve ne fosse ancora bisogno, del fatto che la società fondata da Silvio Scaglia è da sempre una realtà imprenditoriale solida e senza ombre al suo interno.
Schloter, che nei mesi scorsi è stato anche CEO ad interim della filiale italiana fino alla scorsa settimana, afferma infatti che durante la sua permanenza transitoria ai vertici di Fastweb “non ha riscontrato alcuna irregolarità”. Salvo, aggiunge il manager, che il problema giudiziario è legato al fatto che “apparentemente due dipendenti hanno accettato bustarelle. Ma sono stati licenziati al momento dell’avvio delle indagini”.
Secondo Schloter i 70 milioni di euro accantonati per affrontare i rischi finanziari del procedimento vanno messi in relazione “al mezzo miliardo di euro di utile operativo” generato dalla stessa Fastweb. E anche dopo “l’estensione del procedimento – conclude il manager – la crescita degli affari con i grandi clienti è proseguita”.
[...] conferma, si può anche ricordare una recente intervista rilasciata alla Berner Zeitung da Carsten Schloter, presidente di Swisscom (nonché ex presidente di Fastweb fino al 9 novembre 2010), che così si [...]