Riceviamo e pubblichiamo
In merito al nostro post del 19 Febbraio “MF: Quel presunto colpevole”, riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica dell’Avv. Assumma, difensore dell’ Ing. Bruno Zito
Il sottoscritto Prof. Avv. Bruno Assumma, difensore di fiducia dell’Ing. Bruno Zito, con riferimento all’articolo pubblicato il 19 febbraio 2011 sul blog dedicato all’Ing. Silvio SCAGLIA intitolato “MF: Quel presunto colpevole”, intende precisare quanto segue.
Nel citato articolo sono riportate circostanze non vere nella parte in cui si afferma che il teste Fabio Arigoni avrebbe avuto come interlocutori solamente “Bruno Zito o Giuseppe Crudele, oppure tutti e due…”., nel corso di una telefonata con alti dirigenti Fastweb in cui si sarebbero decise le sorti dell’operazione PHUN CARD.
Il Sig. Arigoni, innanzitutto, ha affermato di non conoscere personalmente l’Ing. Zito. Inoltre, quanto alla conversazione telefonica, Arigoni, rispondendo ad una precisa domanda del Pubblico Ministero dott. Bombardieri, ha testualmente riferito di non essere a conoscenza della persona con cui avrebbe, nella circostanza, interloquito.
Di seguito si riporta il passo del verbale relativo all’esame di Arigoni in data 16 febbraio 2011.
(Omissis)
“PM – BOMBARDIERI: senta, lei non si ricorda quindi questa telefonata quando è intervenuta? Ma è certo di questa telefonata?
DICH – ARIGONI: sì, sì, della telefonata sono certo.
PM – BOMBARDIERI: lei non sa con chi ha parlato?
DICH – ARIGONI: ho parlato con un alto funzionario, era un dirigente grosso, non so.
(Omissis)
Peraltro, all’udienza del 18 febbraio u.s., nel corso del controesame dei difensori, il Sig. Arigoni ha sostanzialmente confermato di non aver mai saputo chi fosse il suo interlocutore telefonico.
Distinti saluti
Prof. Avv. Bruno Assumma
Egr. Prof. Avv. Assumma, negli scorsi 12 mesi la redazione del blog ha sempre cercato di registrare con scrupolo e serietà ogni vicenda relativa all’indagine giudiziaria e al processo per la “frode Carosello”, consapevoli di occuparci di persone, delle loro vite e delle loro famiglie. Ci scusiamo se, in un eccesso di “sintesi giornalistica”, abbiamo riportato in modo meno preciso del dovuto quanto da Lei opportunamente chiarito e pubblichiamo di seguito la trascrizione della domanda posta dall’ Avvocato Lei e la relativa risposta di Fabio Arigoni:
Avvocato Lei (difesa Bruno Zito)
«Intervengo in questo frangente perchè lei stava per così dire tracciando rapporti indiretti con Zito e Crudele perché mi sembra di capire… ma le chiedo una conferma in tal senso che lei non ha mai avuto rapporti diretti con Zito e con Crudele».
Fabio Arigoni
«Diretti personali no l’unica cosa ho avuto una telefonata, oltre al fatto che ne parlava sempre Focarelli, che mi passò il telefono e dall’altra parte c’erano questi signori qua però non so dirle, perché me lo disse Focarelli, esattamente se era uno o l’altro».
Distinti saluti
La redazione del blog