Prosegue l’esame di Focarelli. Entra in scena Gourevitch
Dopo le Phuncard si parla di Traffico Telefonico. Focus del PM sul ruolo del finanziere americano d’origine kirghiza
È proseguito ieri, di fronte al Collegio giudicante della Prima Sezione Penale del Tribunale di Roma presieduto da Giuseppe Mezzofiore, l’esame di Carlo Focarelli. Il teste, imputato al processo per l’“Iva Telefonica”, è stato ogetto di un approfondito esame su alcuni aspetti dell’intricata operazione. In particolare, le domande del Pubblico ministero hanno avuto per oggetto i rapporti con Gennaro Mokbel e Fabio Arigoni.
Focarelli ha fornito spiegazioni sul quadro societario che si era delineato al momento dell’avvio del “business” relativo al Traffico Telefonico quando, una volta esaurita la funzione societaria di CMC, l’operazione fu messa in capo alla società Ubique.
Nel corso dell’udienza è stato dato dal PM Giovanni Bombardieri ampio spazio alla ricostruzione dei rapporti tra Carlo Focarelli ed Eugene Gourevitch, cittadino americano di origine kirghiza, coinvolto nel finanziamento dell’operazione.
La testimonianza di Focarelli proseguirà alla ripresa del procedimento, fissata per il prossimo 11 aprile.