Vi ringrazio tutti
Desidero ringraziare sentitamente e affettuosamente tutti coloro che in questi 12 mesi, per me estremamente difficili, hanno voluto manifestarmi la loro solidarietà e credere nella mia innocenza.
Un abbraccio grande a tutti.
Silvio Scaglia
Pubblicato in Ultimi sviluppi
39 Commenti a “Vi ringrazio tutti”
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Sono felice che finalmente abbia riavuto la sua libertà. Un grande augurio perchè questo incubo possa finire presto e la sua buona fede e innocenza essere pienamente riconosciuta.Corraggio
Ciao Silvio,
un saluto all’uomo e imprenditore più grande del 20° secolo!!
Un abbraccio
Carlo”grande”
Caro Silvio,
ringrazio Lei per la battaglia che ha condotto in nome della Giustizia. Ha saputo combattere con tenacia, determinazione. E’ una lotta lunga. Ma sono certo che la Giustizia trionferà.
Ricambio l’abbraccio, di cuore.
Federico.
gentile Dott. Scaglia voglio esprimere a nome mio e dei miei
collaboratori ( gigi ecc) tutto il nostro affetto e sincera
soddisfazione per la coclusione di questa lunghissima vicenda.
garau roberto
Caro Silvio, sono molto felice per te da quando ho appreso la notizia della tua liberta’ e sono certo che finira’ tutto bene. Hai sopportato questa grande ingiustizia con grande dignita’ e fermezza. un caro abbraccio.
Giulio
Silvio, non sai con quanta gioia ho appreso la notizia! E’ certamente finito un incubo, ma spero con tutto il cuore che, nonstante tutto, non vorrai rimuovere il tuo passato di novarese e di italiano a causa di una vicenda così brutta. La mia stima e la mia ammirazione rimane intatta. Ricordando la nostra infanzia, un forte abbraccio
m
Certo la sua è stata una brutta storia, e lo dico da persona che per colpe non sue, parecchi anni fa, ha passato un brutto anno. Certo non in carcere, ma comunque brutto.
Le faccio gli auguri per la sua famiglia e spero che questa cosa se la possa gettare alle spalle presto e definitivamente.
Leno Lazzari
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.”
Piero Calamandrei, Discorso agli studenti milanesi, 1955
Bentornato a respirare Ingegnere e grazie della sua lezione perchè, in un’epoca di barbarie come questa, con il suo comportamento lei ci è stato maestro.
Un semplice cittadino.
Andrea Pagani
un caro saluto e una forte stretta di mano hai dato coraggio e dignità a tutti
un abbraccio giulio sapelli
Gentile Ingegnere,
in questo lungo anno, pur conoscendola solo per le sue capacità imprenditoriali, mi sono fatta sempre la stessa domanda: Silvio Scaglia potrà mai perdonare questo Paese per l’evidente ingiustizia di cui è vittima? Come potremo mai riparare? Chi è tenuto a farlo? E allora, caro Ingegnere, Le chiedo scusa io per prima, in qualità di cittadina e parte di questo aberrante sistema che imprigiona i propri concittadini senza averne le prove e prima ancora della condanna.
Gentilissimo dott. scaglia desidero con questo breve messaggio condividere la gioia sua e dei suoi famigliari e di quanti la stimano come imprenditore come me . Tuttavia devo incoraggiarla ancora di più a non mollare a continuare affinchè al processo dimostri appieno la sua estraneità a fatti per è processo . con affetto mimmo
Non la conosco né ho mai avuto alcun rapporto con il suo lavoro, ma sono umanamente contento che lei sia tornato libero. So assai poco della sua vicenda giudiziaria e non mi permetto di esprimere pareri nel merito. Certamente mi ha colpito però la sua scelta, assai rara oggi, – ed è la ragione principale per cui ho solidarizzato con lei un anno fa – di affidarsi a un sistema giudiziario che sicuramente, come avviene in tutte le attività umane, talvolta commette degli errori. Anche molto gravi. Lei ha dato un grande e coraggioso esempio di virtù civica a tutti gli italiani, anche a chi, per esempio, immagina di utilizzare la sua vicenda per sostenere una tesi molto politica (e molto oscura). Purtroppo se ne ritrova traccia in qualcuno dei commenti su questo blog mentre l’unico eventualmente giustificato nel provare risentimento contro la magistratura può essere solo lei. Comunque auguri e… in bocca al lupo!
Caro Silvio
siamo tutti davvero felici! Adesso l’assoluzione piena per chiudere questa brutta storia. Ovs
Caro Dott. Scaglia,
rispettare la giustizia nella convizione di non aver commesso alcun illecito e con il peso di una sofferenza atroce, genera un naturale senso di ammirazione che mi sento di testimoniarle.
Le auguro di cuore tanta serenita’ tra i suoi cari ed amici piu’ vicini per uscire da questo incubo piu’ forte di prima.
Un saluto.
Carissimo Silvio,
finalmente libero: spero di poterti parlare presto di persona (il mio numero è sempre lo stesso) .
claudio sordi
Siamo tutti contenti che questa amara vicenda si sia conclusa, che possa ritornare al suo lavoro e di rivederla nei suoi momenti di relax ad Antagnod.
L’ ingegnere Silvio Scaglia, come Enzo Tortora 30 anni fa, è diventato il simbolo, benchè comprensibilmente suo malgrado, di una battaglia di libertà e civiltà contro gli esorbitanti poteri delle toghe inquisitrici. Onde il Cives titolare di Diritto, viene spogliato dai coloro il cui agire, difforme da qualunque Lex Romana, muove secondo il nòmos imperscrutabile e segreto della Tribus, e del Consiglio dei Sapienti….Il meccanismo viene descritto nel modo più incisivo da FRANZ KAFKA, nel suo capolavoro titolato IL PROCESSO, ed è alla base della degenerazione’neo-sovietica’, alla Vishinsky for President, della politica italiana, che a quelli si affida per ‘spezzare le gambe’ a chi intralci la Macchina…E’ da aggiungere che ciò risulta particolarmente cogente nel caso di un imprenditore INNOVATIVO, e dunque pericolosamente concorrente ai ‘Monopoli Prestabiliti’, e perciò collocati nelle ‘dovute’ mani…A cui gli sgherri fan cane da guardia, rabbioso e mordace. L’ arretratezza tecnologico-culturale del Paese, è il frutto marcio della difficoltà politica a liberarCi da questo Mostro atavico: la ‘giustizia occulta’, sfacciatamente adoperata come un randello nelle mani dei ‘poteri segreti’, sì da assimilarla allo spionaggio, e al killeraggio vero e proprio…contro chi non si rassegna al ‘solito’ gioco.
un abbraccio
Fabio
Gentilissimo Dr Silvio Scaglia,
l’esito positivo della Sua vicenda, mi commuove!
Sono la mamma di Niki Aprile Gatti…..
Le nostre due storie per un breve momento si sono intrecciate, quando Beppe Grillo fece l’appello per entrambi…..
Purtroppo il mio calvario avrà fine solo con la mia morte!
Mi piacerebbe incontrarLa o sentirLa in qualche modo, se Le sarà possibile, privatamente….(io ho una Libreria Mondadori ad Avezzano-AQ- facilmente rintracciabile….)
Colgo l’occasione per porgerLe i miei piu’ sentiti Auguri per il suo ritorno…. nel Mondo!
Caro Silvio,
sono davvero molto contenta!
Abbiamo sempre creduto in te e continuiamo a farlo, in bocca al lupo!
Spero di vederti presto, un abbraccio forte!
Enrica
Egregio dottor Scaglia,
è molto nobile, da parte sua, ricordarsi di coloro che – a vario titolo – le sono stati vicini. Del resto, da uno come lei, non ci si poteva aspettare nulla di meno.
La sappiamo professionista in ambiti affatto diversi da quelli relativi all’amministrazione della Giustizia ma la segreta speranza è che torni sì al suo lavoro, badando ad organizzare altresì la sua difesa (che non mi pare ancora risolta del tutto) senza,però, sottrarsi alla denuncia puntuale dell’obbrobrio della carcerazione preventiva – in taluni casi – veramente inconcepibile. Si dirà: ma sono casi isolati e non è vero; e quand’anche fosse una minima percentuale, per quelle famiglie rappresenta il 100% della loro esperienza giudiziaria e non si può tollerare che continui spensieratamente l’andazzo e, soprattutto, impunemente.
Buone cose
Massimo C.
Caro Silvio, sono davvero felice per te. Sono anche convinto che ne uscirai pulito anche se provato. Ma tu sei coriaceo!
Con i genitori eccezionali che hai avuto pensare il contrario non mi è possibile. Conoscendoti da così tanto tempo immaginarti a macchinare frodi, per guadagnare una frazione infima di ciò che già possiedi, oltretutto, mi sembra surreale.
Sono d’accordo con Andrea sulla necessità di fare qualcosa per cambiare le regole e renderle più civili.
A presto,
Guido
P.S.: se passi da Novara fammelo sapere, mi piacerebbe salutare sia te che la tua famiglia!
Carissimo Silvio Scaglia,
quando sarà stata riconosciuta appieno la sua innocenza e buona fede, lei avrà una maniera squisita per “ringraziare” anche quei giudici (chiamiamoli così) che le hanno rapinato un anno di vita.
Volente o nolente, lei è diventato un simbolo della malagiustizia: purtroppo uno dei tanti, ma con un bel po’ di potere mediatico.
Non manchi, dunque, di raccontare il calvario suo e della sua famiglia ancora e ancora.
Di modo che anche i distratti si rendano conto della realtà e del fatto che ciascuno di noi potrebbe precipitare da un momento all’altro nel tritacarne togato, vedendosi distruggere la vita.
Potrebbe capitare a chiunque, anche se del tutto collaborativo nei confronti della cosiddetta autorità giudiziaria… anzi, meglio, autoritarismo giudiziario, nel senso di cieca prepotenza.
Fermo restando che esiste sempre il famoso giudice di Berlino, ci dobbiamo finalmente liberare di quei magistrati che utilizzano la Legge a scopi politici e/o economico-finanziari, al fine di fare spazio a lobby più o meno occulte e comunque funzionali a un determinato sistema.
Ancora affettuosi auguri.
molto felice per la fine di questa terribile esperienza. Forza coraggioLe prove rendono la mente ed il corpo più resistente
Ugo
E ora?? Bhe immagino che ora avrai un bel po di cose da sistemare. Tempo fa ho postato su Fb che quello che è successo a te, a questo punto di imbarbarimento crudele che viviamo, puo’ ACCADERE A TUTTI NOI; a me, di nuovo a te, ai tuoi cari, ai miei figli, ai tuoi.
Sarebbe il caso di dire basta. Ora dovrai difenderti, vincere, e tornare come eri. Sei hai Fede ce la farai. Tornerai come prima. Ma quando sara’ accaduto, non dimenticare che qualcuno puo’ vivere le tue stesse vicende crudeli; non dimenticare che ci sono e ci saranno tanti Enzo Tortora, Silvio Scaglia, ed altri ancora. Mi auguro che questa esperienza possa darti la forza di fare qualcosa. Qualunque cosa, anche la pubblicazione di un giornalino…..qualunque cosa affinchè nessuno piu’ possa passare quello che tu hai vissuto.
Che Dio ti benedica e vegli sempre sui tuoi passi.
Sempre.
Il tuo tornare a lavorare è il miglior ringraziamento.. E comunque sostenere te in questi mesi è stato molto “naturale”. L’evidenza dell’assurdità distingue i sani dai pazzi (o da chi è in malafede)
Silvio, un abbraccio forte !
L.
Caro Silvio,
adesso é necessario il massimo impegno, oltre che per difenderti, anche per fare in modo che venga a cessare questo barbaro utilizzo del potere giudiziario che ha pregiudicato e continua a pregiudicare il futuro dell’Italia.
E’ necessario, come avviene in tutte le professioni, che chi sbaglia debba pagare e non continuare a fare carriera e distruggere l’Italia.